Independent Truck, la storia dello skate brand diventato culto

Independent Truck Company

Lo Skateboard per chi è disposto a cadere e rialzarsi, per chi ne fa uno stile di vita è spesso paragonabile ad un vero e proprio culto. E come tutti i culti che si rispettino ci sono vi sono alcuni elementi imprescindibili; uno di questi è sicuramente il brand Independent Truck Company anche detto dagli appassionati “Indy”.

Nessuna azienda della skate industry può vantare fan più devoti dell’Independent, tanto che, specialmente in passato e negli skaters più vintage non è difficile trovare il logo del marchio tatuato su di loro.  Con oltre 40 anni di storia è una delle istituzioni più antiche dello skateboard.

Independent truck

Facciamo un salto indietro e partiamo dalle origini

Independent Truck Company viene fondata nel 1978 a Santa Cruz, California; è di proprietà di NHS, Inc. una società di distribuzione di attrezzature sportive negli Stati Uniti, in particolare prodotti per skateboard, snowboard e surf. La Indy è stata fondata da Richard Novak, Jay Shiruman, Fausto Vitello ed Eric Swenson; (questi ultimi due sono tra l’altro i fondatori di Thrasher Magazine; dai uno sguardo anche la storia della rivista preferita dagli skater al mondo), nasce come produttrice di truck per skateboard. I truck Independent nascono in un periodo storico dove la qualità dei truck esistenti sul mercato era scadente; la risposta furono i truck Stage I, robusti e ad alte prestazioni, divennero sin da subito la miglior scelta per tutti gli skaters. Tanto che dalla loro nascita, ci si riferisce agli Indy come lo standard di riferimento con cui misurare e confrontare tutti gli altri skateboards trucks.

Ride The Best, F**k the Rest!

Independent Truck Company

Indy assegna ad ognuno dei suoi nuovi truck, uno “stage” a numeri romani progressivi; vi chiederete perché con numeri romani…non c’è una vera e propria risposta, probabilmente perché ai tempi questo tipo di numerazione era estremamente punk! Così ogni nuovo truck prodotto aveva piccole novità e aggiornamenti per migliorarli sempre di più; si è passati da stage I a stage IV in soli 10 anni dalla nascita del marchio. Fino ad arrivare agli stage XI, gli ultimi prodotti nel 2012, nati con l’idea di tornare più vicino possibile alle geometrie e caratteristiche dei truck stage V – VII.

Independent truck
Independent truck

Nessun marchio sano di mente continuerebbe mai a competere con il proprio catalogo passato, giusto?

Sebbene Independent abbia lanciato undici trucks, sempre aggiornati e al passo con le nuove evoluzioni di materiali e tecnologie, e continuino ad essere i più amati e scelti dagli skaters di tutto il mondo, ci sono molti “irriducibili” o puristi che dir si voglia. Questi skaters, che rendono il sopracitato culto per il brand ancor più romantico, utilizzano e sono alla continua ricerca esclusivamente di alcuni dei truck più vecchi e rari come quelli degli anni ’80 e inizi anni ’90. Ad esempio, Geoff Rowley utilizza rigorosamente “stage VII”, mentre Gilbert Crockett skaita solo con “stage VIII”. Questa “ossessione” ha persino generato un vero e proprio sub-mercato di truck independent vintage; tanto che alcuni di questi sono stati venduti ad oltre 200 $. Ed è proprio anche per questo amore per i loro truck più vecchi che, come anticipato sopra, con stage XI Indy ha voluto riportare i suoi truck più vicino possibile agli iconici stage V – VII.

Qual’è il motto secondo il quale vive il team Indy?

KISS – Keep It Simple Stupid!

Mark Widmann | Independent Art Director


E voi, siete parte della famiglia Indy? Che Truck usate? Fatecelo sapere nei commenti o taggateci nelle vostre stories!! WeAreSkateOfficial