Mike Vallely, skater rinomato, è noto per l’iconica grafica dell’elefante nei suoi skateboard, ispirata da un documentario sull’abusivo commercio dell’avorio. Nonostante le resistenze della Powell Peralta, brand con cui inizialmente collaborava, riuscì a imporre il suo design. Dopo l’esperienza con Powell Peralta, Vallely fondò un suo brand, Elephant, e continuò a utilizzare temi legati all’elefante nelle sue collaborazioni, come con New Deal. La grafica dell’elefante riflette il suo impegno per la conservazione degli elefanti e la lotta contro lo sfruttamento commerciale.
Un simbolo per una nobile causa
Mike Vallely il celebre skater americano è da sempre accompagnato nella sua carriera dalla celebre grafica dell’elefante che lo ha seguito in ogni sua avventura e che nasconde una storia molto interessante.
La scelta della grafica dell’elefante nacque dopo la visione del giovane Vallely di un documentario nel quale si mostrava lo sfruttamento degli elefanti prettamente per il commercio delll’avorio per le zanne. Le crude scene viste, lo influenzarono a tal punto di voler adottare proprio l’elefante come grafica per la sua pro model. La nobile causa però non fu molto semplice da portare avanti per Vallely.
Al tempo era fra i pro skaters di Powell Peralta, ma la scelta dell’elefante non lasciò in realtà molto felici i vertici dell’azienda. Negli anni 80 e 90, infatti, la maggior parte delle grafiche aveva delle tematiche molto aggressive e la scelta di un elefante mal si sposava con il trend della company. L’azienda cercò di dissuadere Mike che fu irremovibile e dopo vari bozzetti si giunse alla grafica celebre che conosciamo trovando un compromesso fra la Powell Peralta e Vallely.
Terminata l’avventura con Powell Peralta lo skater fondò addirittura un suo brand: la Elephant. In realtà è possibile trovare grafiche legate al tema dell’elefante nei vari brand di deck con cui Vallely ha collaborato come, ad esempio, il deck raffigurante un mammuth della New Deal.