Mattia Murroni: un piccolo prodigio dello Skate a 8 anni! Scopriamo la sua storia e la sua Famiglia

Oggi portiamo la nostra tavola su una pista molto speciale, quella di un bambino prodigio dello skate: Mattia Murroni. A soli 8 anni, Mattia ha già dimostrato di avere una grande passione e un talento incredibile per lo skate, tanto da gareggiare sia in Italia che all’estero. Ma chi è Mattia oltre la tavola da skate? E come vivono i suoi genitori questa avventura unica? Scopriamolo insieme!

Benvenuto a Mattia Murroni e piacere di esser qui con noi. Prima di tutto dicci qualcosa su di te, e quando e come hai scoperto la tua passione per lo skate?

Ciao sono Mattia Murroni e vivo a Milano, ho 8 anni ed ho iniziato a skeitare quando avevo solo tre anni, mio papà mi portava con lui allo skatepark ed ho imparato fin da subito a andare su e giù per le rampe e mi piaceva tanto

Quanto ti alleni ogni giorno e dove?

Mi alleno dalle quattro alle cinque volte a settimana per almeno tre ore o anche di più nel week end, il mio local skatepark è la Pinbowl.

Quali sono i tuoi skatepark preferiti e perché?

I miei skatepark preferiti sono oltre alla Pinbowl che mi permette di allenarmi con costanza anche in inverno sia in bowl che in street, the Spot a Ostia e la bowl du Prado a Marsiglia perché le transizioni sono alte ed hanno dei lunghi coping da grindare, la Skatefarm ad Alessandria dove ho fatto la mia prima droppata in vert.

Hai mai partecipato a gare all’estero? Come è stata l’esperienza?

La mia prima gara all’estero è stata l’anno scorso alle Deux Alpes, il King of the Plaza e poi poco dopo ho partecipato in Spagna alla gara O Marisquino, una tappa del circuito WCS. Quest’anno invece ho partecipato ai contest dell’Alaia on Tour in Svizzera sia di street che di bowl e sono appena tornato dalla Mystic Cup di Praga dove ho partecipato sia in bowl che in street. Quando vai ad un contest dove ci sono i PRO che skeitano al tuo fianco e vedi cosa sono in grado di fare, ti spinge a provare trick nuovi e ti aiuta a imparare più velocemente.

Oltre allo skate, quali sono i tuoi interessi e passioni?

Mi piace giocare a calcio con gli amici al parco, mi piace prendere i granchi tra gli scogli e giocare con mia sorella

Pratichi altri sport oltre allo skate, come snowboard o surf?

Vado a nuotare in piscina e qualche volta all’anno vado in snowboard ed anche questo mi piace molto, ho preso anche qualche piccola onda con il surf e quest’estate spero di prenderne altre.

Hai degli skater, locali o internazionali, a cui ti ispiri?

Per la bowl a livello italiano sicuramente Ivan Federico ed Ale Mazzara mentre a livello internazionale Aurelien Giraud e Gustavo Ribeiro per lo street mentre per la bowl Keegan Palmer, Gavin Bottger e Steven Pineiro.

Con chi skeiti di solito? Chi ti allena?

Skeito molto spesso con Samuelito, Edo Poggio, Gully Marin e gli LG brothers, mi alleno in Pinbowl con Giorse che mi segue da due anni, poi mi alleno tanto con mio papà e quando vado a Marsiglia mi alleno con Karim Cherif ed i ragazzi della Canaille Skateboard Club.

Nella tua squadra, chi sono gli skater con cui vai d’accordo di più?

Non ho una vera e propria squadra di allenamento, ci troviamo per skeitare e stare insieme ma facciamo parte di diverse associazioni

Hai un trick preferito?

In street smith grind sui passamani mentre in bowl il flip indy e gli air in generale, mi piace volare alto.

E una tavola e attacchi che preferisci?

Utilizzo le tavole della Salt Rags, un’azienda americana specializzata in tavole per bambini con il passo più corto, uso un modello per la bowl ed un’altra più stretta per lo street, come truck ho sempre usato gli Independent

Una domanda fuori dallo skate: ti piacciono le consolle o i video giochi e se si, a cosa giochi?

Mi piacciono i video giochi ma preferisco giocare all’aria aperta , gioco ogni tanto a Brawl Stars e a Pro Evolution Soccer, una versione vecchissima con Ibrahimovic ancora al Barcellona

Mattia, che musica ascolti?

Mi piacciono Lazza, Rhove , Shiva e anche le canzoni dei video di skate, ogni volta che vado a skeitare mettiamo la musica per creare una bella atmosfera, abbiamo una cassa bella grossa che fa anche le luci tipo discoteca

Grazie Mattia. Passiamo ai genitori e conosciamo un po’ la tua famiglia.. Piacere e complimenti per Mattia prima di tutto. Com’è nata la passione di Mattia per lo skate?

Il papa skeitava e lo portava con se allo skatepark fin da piccolissimo, a poco a poco ha incominciato ad insegnare anche a Mattia, fino ad un punto che il papà passava più tempo a seguire Mattia che a skeitare lui

Come gestite l’equilibrio sport, scuola e viaggi?

La scuola è la cosa più importante e con sacrifici ed una forte organizzazione riusciamo a conciliare lo sport con tutto il resto

Come gestite l’esposizione di Mattia Murroni sui social media?

Al momento abbiamo solo un account Instagram che viene gestito da noi genitori e lo usiamo per promuovere i suoi progressi nello skate

Quali sono i contenuti che generano più interesse sul suo account?

Sicuramente i video e le foto di skate di Mattia girate in skatepark all’estero o comunque durante eventi internazionali, le persone vogliono dare uno sguardo al di fuori della scena italiana e conoscere altre realtà

Se aveste potuto suggerire a Mattia Murroni un altro sport, quale sarebbe stato?

Per il papà il surf o lo snowboard mentre per la mamma il karate

Come è vivere come genitori di un piccolo skater cosi’ talentuoso e promettente?

Dedichiamo tantissimo tempo a supportare Mattia in questa sua passione, facciamo tanti sacrifici che vengono però ripagati dalle emozioni che lui prova e trasmette a noi ed a chi lo circonda. Non è semplice conciliare le sue esigenze con quelle del resto della famiglia, molto spesso siamo in viaggio per dargli nuovi stimoli e farlo confrontare con realtà differenti dalla nostra dove lo skate viene considerato come uno sport vero e proprio, con tutto ciò che comporta

Avete consigli per altri genitori?

Consiglio di far praticare lo skate ai propri figli, contrariamente a quello che si possa credere, non è uno sport più pericoloso del calcio o di altri sport più blasonati, può essere fatto tranquillamente in sicurezza ed è un incredibile modo per formare il carattere perché per imparare i trick ci vogliono tanta dedizione e voglia di raggiungere l’obbiettivo superando i propri limiti.

Chi sono gli Sponsor che supportano Mattia?

La Salt Rags per le tavole, S1 Helmets per casco e protezioni, Radical Shop di Milano che ringraziamo per il loro supporto.

Grazie, Mattia Murroni e grazie anche alla tua famiglia, per averci permesso di fare un giro sulla vostra pista. La tua storia ci ricorda che con passione, dedizione e il giusto supporto, nulla è impossibile, nemmeno diventare un campione dello skate a 8 anni! Ai nostri lettori, vi diciamo: salite sulla vostra tavola, indossate il casco e preparatevi per un altro entusiasmante viaggio nel mondo dello skate. Game on!