Oggi abbiamo il piacere di presentarvi l’A.S.D. GoFast Skateboarding, un’associazione nata nel 2002 a Riva del Garda con lo scopo di creare uno spazio pubblico attrezzato e sicuro per gli appassionati di skateboarding. GoFast non è solo casa della Mini-Rampa più grande d’Italia, ma è anche un focolaio di talento, passione e dedizione allo skateboarding. Con istruttori federali e allenatori esperti, l’associazione è determinata a diffondere l’amore per lo skateboard e a creare un ambiente accogliente per i nuovi arrivati. Ecco la loro storia.
Ciao e ben trovati. Potreste raccontarci come e quando è nata l’idea di creare GoFast Skateboarding? Quali sono state le principali sfide che avete dovuto affrontare durante l’avvio dell’associazione?
Nasciamo nel lontano 2002 dai soliti 4 skaters appassionati su 36 mila abitanti…!! Mediante firme, pubblicità ecc. in un periodo di votazioni politiche siamo riusciti a conquistare la prima area skatepark, composta da un super Mini ramp costruita da Andreas di iouramp; al fine di velocizzare i lavori, super gasati ci siamo messi anche noi ad aiutare, quindi possiamo proprio dire: la nostra prima creatura!
Il progetto della rampa è stato fatto dal Denny, uno dei quattro creatori del nascente direttivo associativo, nato e sviluppato mesi prima per avere lil nostro spazio come in accordati con il Comune. Tanto sbattimento tra burocrazia e riunioni, tanta fatica mescolata a tanta perseveranza per riuscire ad avere il posto perfetto dove creare la nostra associazione. Nulla è facile, come imparare tricks nuovi, tanta pazienta e tanti fallimenti prima di riuscire, ma come una fenice nasce dalle ceneri, la nostra prima creatura si è realizzata grazie al nostro amore per lo skate.
Come descrivereste la scena skate locale a Riva del Garda? Ci sono molti skater nella zona o avete dovuto lavorare per far crescere la comunità?
Inizialmente eravamo davvero quattro gatti .. che sognavano la California: le onde, le rampa, belle ragazze, ma in particolare modo poter fare skate ogni giorno..! In questo lasso di tempo lo sviluppo progressivo è stato fantastico; con la base dello skatepark e piano piano con la skate school, i contest, eventi ecc. adesso abbiamo la California in casa…! Ora abbiamo tanti iscritti, tra famiglie, bambini, ragazzi e ragazze di ogni età. Molti vengono anche da altri luoghi d’Italia e dall’estero per il nostro park!
L’insegnamento dello skateboarding a nuovi appassionati è sicuramente una delle vostre priorità. Come procedete nell’insegnamento ai nuovi arrivati, specialmente ai più giovani?
Questa parte è molto importante per la vita dello skateboard e del park; infatti noi sono ormai sono 13 anni che organizziamo corsi di skate nelle scuole di diversi gradi e tipologie: dai licei alle elementari; inoltre collaboriamo con cooperative e associazioni, per non parlare dei festival con enti come CONI e FISR sia locali che regionali e nazionali; tutto ciò per promuovere sempre di più questo sport e stile di vita volto alla community e alla fratellanza, tutto ciò che la società ad oggi ritiene quasi ribelle.
Gli insegnamenti che cerchiamo di fornire ai più giovani sono innanzitutto obiettivi nello skate come nella vita, divertimento che è la base e tentare di far si che loro si creino la loro esperienza e il loro freestyle durante il percorso su questa terra.
Dove si allenano e praticano di solito i membri della vostra comunità? Oltre alla Mini-Rampa, ci sono altri luoghi popolari per gli skater nella vostra zona?
Principalmente presso di noi, soprattutto mediante corsi di base / principianti. Promuoviamo questo sport mediante allenamenti e stimoli.. Oltre al park principale possiamo accedere anche ad una mini ramp privata presso il lago di Tenno. Non molto distante si possono trovare il Park di Trento, la Plaza a Bolzano con una piccola pool, il park di Rovereto e quello si mori Mori con due piccole, ma efficaci aree. Molto carino, immerso nella pineta, il park di Pinzolo, in tutte queste zone si trovano sempre i local, ovvero skaters locali sempre gasati per fare sfide e skeitare insieme.
Diamo uno sguardo avanti. Quali progetti avete in cantiere per il futuro? Avete piani per espandere le vostre attività o l’offerta di corsi?
Come futuro e progetti : vorremmo ampliare ancora i park, l’ultima volta che lo abbiamo modificato è stato nel 2017 con aumento del area street e nuovo refresch della miniramp. Inoltre avevamo modificato l’ufficio creando aree confort come la zona pic-nic e fornendo al park tutti i servizi necessari come doccia e bagno. Ora l’idea sarebbe aumentare la parte street e gasare una pool a fagiolo e zona pump truck per essere al completo come offerte skatepark. Incrociamo le dita! Cerchiamo inoltre di Creare camp estivi sempre più simile a quello di Element Skateboard .
Ci sono nomi o talenti emergenti che vorreste menzionare? Quali sono i loro percorsi e come stanno contribuendo alla scena skate locale?
Abbiamo sempre svezzato nuove leve, mediante il mix eccezionale e vincente di allegria e stile, abbiamo fatto crescere Axe, Pippo Coin e la nuovissima leva di nome Pirati; ragazzo super solido sia in mini che in gap e street e anche i due big di stile e eleganza Massimo Cristoforetti e Giuseppe Cola. Tutto questo e ottimo per spingere le nuove generazioni e stimolarle.
Gli insegnanti svolgono un ruolo fondamentale in ogni scuola di skate. Potreste dirci qualcosa di più sugli istruttori federali e allenatori esperti che fanno parte del vostro team?
Il ruolo educativo e di insegnamento e fondamentale, per capire i talenti nascenti e formare i nuovi amanti di questa disciplina. Il percorso degli istruttori federali aiuta tutto questo, grazie a un percorso formativo simile al mondo dello snowboard (sono anche maestro di snow). Qui la federazione e il CONI hanno lavorato e lavorano tutt’ora molto bene in questa direzione con la presenza anche olimpionica come ad esempio uno splendido allenamento della skater Asia Lanzi.
La Mini-Rampa più grande d’Italia sembra un luogo ideale per eventi e collaborazioni. Ci potete raccontare di qualche evento o collaborazione di cui siete particolarmente orgogliosi?
Siamo molto orgogliosi dei primi Triveneti CIM con la partecipazione di Ivan Federico, Alex Sorgente quando avevano 13/14 anni, piccole pesti che facevano session infinite!! I primi eventi di promozione alla rampa con partecipanti da tutto il Nord Italia, i nomi partono da Andrea Vecchi, Pablo Baruffo,Cristiano Passarin,Marco Mina… le collaborazioni con Bastard con eventi di show del vecchio team e tutta la compagnia, Galli, Geppo, Max .. Gros, Venezia a Palazzo Grassi!!
Diciamo che in 21 anni di bellure abbiamo conosciuto e creato tanto in questa famiglia che si chiama tavola a rotelle .
Essendo parte della FISR e del Coni, quali sono i vantaggi che questa affiliazione apporta alla vostra associazione e ai membri della vostra comunità?
Sicuramente essere affiliati alla FISR e il CONI ti dà la possibilità di una maggiore visibilità con attività regionali, comunali e scuole, cooperative sociali e attività statali. Avendo attestati, livelli di insegnamento ci donano sicuramente più serietà e anche le famiglie sono più propense a venire quì.
Un saluto per la community?
Un saluto da tutto il Direttivo composto da Alberto, Manuel, Denny, Andrea, Stefano, Alessandro e un grandissimo grazie per averci dato l’occasione di farci conoscere anche attraverso la vostra super rivista!!
