Se cadi, rialzati. Dalle origini della cultura skate alla resilienza e perseveranza

Lo skateboarding è uno sport che richiede coraggio, determinazione e una grande dose di perseveranza. Asfalto, polvere e tanto cemento, sono solo alcuni degli elementi che fanno parte della quotidianità degli skater. Ma non è solo questione di strumenti, materiali e attitudine. Gli skater sanno bene che il percorso per raggiungere i propri obiettivi può essere costellato di cadute, lividi, ginocchia sbucciate e costole rotte.

E questi inconvenienti non sono sufficienti a fermare la passione e l’entusiasmo di chi pratica questo sport, perché per gli skater la determinazione è un valore fondamentale.

L’origine del fenomeno skateboarding risale ai tardi anni Cinquanta, quando un surfista di Los Angeles in astinenza da onde, decise di lanciarsi sulla superficie di un mare di cemento. Da quel momento, questo sport non ha smesso di evolversi e di coinvolgere sempre più appassionati in tutto il mondo.

Uno dei motivi per cui lo skateboarding è diventato così popolare è la sua filosofia, che va ben oltre la mera pratica sportiva. “Se cadi, rialzati” è una delle espressioni più ricorrenti nel mondo dello skateboard e racchiude in sé un messaggio di resilienza e perseveranza e definisce le basi della cultura skate. Questo mantra si riferisce non solo alle cadute durante la pratica dell’attività, ma anche ai momenti difficili della vita in generale.

Gli skater sanno che le cadute fanno parte del gioco e che il dolore fisico è solo temporaneo. Ciò che conta davvero è la capacità di rialzarsi e di continuare a provare, senza mai perdere la determinazione e l’entusiasmo. Questa filosofia si estende ben oltre lo skateboarding e può rappresentare una vera e propria guida per affrontare le sfide quotidiane con coraggio e determinazione.

Ma “Se cadi, rialzati” non è solo una frase vuota di significato, essa rappresenta una vera e propria filosofia di vita per gli skater e per chiunque pratichi uno sport. Questa espressione ha radici nella filosofia giapponese del Bushido, il codice morale dei samurai, che enfatizza la lealtà, l’onore e la disciplina. Nel Bushido, il valore più importante era la perseveranza, l’idea che la forza di volontà e la determinazione siano fondamentali per superare le difficoltà.

Lo skateboarding è uno sport che richiede molta perseveranza, perché gli skater devono continuare a provare e riprovare gli stessi trick fino a quando non riescono ad eseguirli. Se cadono, devono rialzarsi e continuare a cercare finché non raggiungono il loro obiettivo. La frase “Se cadi, rialzati” è quindi diventato un mantra per gli skater, un incoraggiamento a non arrendersi di fronte alle difficoltà e a continuare a provare.

Lo skateboarding è uno sport che richiede anche coraggio oltre la perseveranza. Gli skater devono spesso affrontare ostacoli enormi e rischiare di farsi male. La frase “Se cadi, rialzati” è un invito a superare la paura e ad affrontare le sfide con determinazione.

Ma la frase “Se cadi, rialzati” ha anche un’altra importanza particolare nello skateboarding. Gli skater spesso si esibiscono in pubblico, dove il fallimento è evidente e la pressione per avere successo può essere molto alta. Questa frase è un promemoria che cadere fa parte del processo e che non bisogna mai smettere di provare.