Vans – Off The Wall non è un marchio qualsiasi ed è impossibile oggi non conoscere questo brand, la sua storia e l’impatto che ha avuto sullo skateboarding mondiale. Ma da dove parte questa storia ormai leggendaria di un brand così importante come la Vans – Off The Wall?
La storia del brand Vans, come tante aziende, parte anni fa, dai fratelli Paul Van Doren e Jim Van Doren, assieme ai soci Gordon Lee e Serge Delia. Il gruppo di fondatori aprirono La Van Doren Rubber Company ad Anaheim, in California, il 16 marzo del 1966. Nello stesso anno di fondazione nascono le VANS #44 DECK, oggi note come Authentic, ossia il primo modello che ha dato vita ad una linea di scarpe con uno stile unico e riconoscibile.
Il logo originale, primo marchio pubblico della casa, che appariva sulle primissime scarpe prodotte da Vans, mostrava il nome dell’azienda all’interno di un rettangolo. Non c’era ancora il testo “Off the wall”.
Il logo successivo, quello contenente la scritta Off The Wall, e la successiva prima revisione del brand, è stato progettato negli anni ’70. Il logo fu disegnato e creato da un ragazzo di 13 anni, Mark Van Doren, che proveniva dalla famiglia dei co-fondatori dell’azienda Vans, Paul Van Doren e James Van Doren. Era il figlio di James Van Doren, che all’epoca ricopriva il ruolo di capo dell’azienda. Il logotipo disegnato doveva inizialmente esser dipinto sugli skateboard di Mark. Successivamente il logo venne applicato sulla linguetta del tallone della scarpa Style 95, uno dei primi modelli prodotti dall’azienda Vans.
Agli inizi degli anni ’70 skater di tutta la california del sud iniziarono ad indossare Vans, entusiasti e convinti che i materiali e la struttura della scarpa, solida, aderente e rinforzata fosse la soluzione giusta, alternativa anche all’utilizzo delle frequenti All Stars di molti skater.
Le Vans #95, oggi conosciute come Era, caratterizzate dal collo imbottito e prodotte in diverse combinazioni di colori, vennero disegnate da Tony Alva e Stacy Peralta e diventano le scarpe maggiormente indossate da quella generazione di skater.
La storia del suo aspetto e del disegno di queste scarpe risale alla metà degli anni ’70. Gli skateboarder californiani Tony Alva e Stacy Peralta durante una discussione nel negozio Jeff Ho Surfboards, parlavano di come avessero skaitato in una piscina vuota e dei trick eseguiti. Tony vantava di essere riuscito a girare sul bordo e volare in aria, uscendo completamente dalla vasca. Skip Engblom, presente alla discussione, esclamò: “Amico, sei appena uscito dal muro”, appunto “Off The Wall“.
I proprietari di Vans da li decisero di perpetuare su questa frase, accattivante e piena di significato, nel loro logo. Inizialmente, la frase fu raffigurata all’interno un skateboard dall’aspetto di una tartaruga. Per questo motivo quel primo logo fu soprannominato “tartaruga”. Poco tempo dopo, alla parola “Vans”, disegnata da Van Doren tempo prima, fu aggiunta alla frase completa e da qui nacque “Vans – Off the Wall”. Il marchio combinato è stato utilizzato solo su scarpe da skateboard. Tutte le altre cose erano decorate con un emblema con il nome dell’azienda.
Con l’evoluzione e la crescita del brand, si è amplificata anche l’applicazione di questo slogan Vans – Off The Wall e con il passare del tempo Vans è diventata una marca più ampia, non solo per skater bensì un brand lifestyle ed è così la celebre frase che oggi si adatta a chiunque acquisti un prodotto Vans e ne sposa la filosofia, fuori dagli schemi. Ora è più come un mood, un modo di essere, uno stile di vita.
Nella storia di Vans sono molteplici le collaborazioni con brand, iniziative ed artisti:
Harry N. Abrams pubblica un libro, tra i tanti libri dello skatebording, dal titolo “VANS: OFF THE WALL, STORIES OF SOLE FROM VANS ORIGINALS“ (da leggere per conoscere la storia di un prodotto iconico come le Vans) che racconta la storia, i retroscena e tante leggende degli sport di azione, artisti, personaggi ed atleti che hanno contribuito alla costruzione del marchio e della sua storia. Nella celebrazione del 50esimo anniversario del marchio, il libro è stato ristampato ed integrato di nuovi capitoli.
Vans apre House of Vans a Brooklyn: uno skate park e spazio per eventi a New York, con la musica dei Public Enemy e sessioni di skate nelle bowl con leggende quali Tony Alva, Steve Caballero, Omar Hassan e altri. Non sarà la prima iniziativa di investimento in un luogo fisico: infatti nel 16 marzo 2016 Vans festeggia 50 anni di tradizione “Off The Wall” ed espande la House of Vans aprendo dieci nuove sedi in tutto il mondo.
Vans pubblica il suo primo film sul surf, “Get-N Classic, Vol. 1”, con i fratelli Pat e Dane Gudauskas, Joel Tudor, John Florence e il resto del team di surfisti Vans. La squadra raggiunge poi il suo massimo potenziale con l’ingresso di Wade Goodall, primo surfista australiano del team, e Dane Reynolds, uno dei surfisti più talentuosi al mondo.
Tutto il resto è storia dei nostri giorni.
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